2 “IO SONO SEPPIOLINA!”
...Koalino vide qualcosa spuntare dalla superficie dell'acqua e
si spaventò tantissimo! Cos’era? Un mostro? Ebbe tanta paura e scappò via,
tornando subito
al suo albero per abbracciare la sua mamma.
al suo albero per abbracciare la sua mamma.
Il giorno dopo Koalino era tanto triste
perché non aveva potuto mangiare le foglioline tanto buone che aveva visto vicino alla
spiaggia. Si consolò mangiando tutte quelle che la mamma aveva raccolto
per lui con tanto amore, sui rami più alti e soleggiati, dove Koalino non poteva
arrivare da solo essendo ancora troppo piccolo, e infine cercò di riposarsi,
disteso a pancia in giù su un comodo ramo spesso e arrotondato.
Continuava a
pensare alla spiaggia e alle buonissime foglioline che si trovavano lì.
Però
aveva paura di quell’animale strano che era uscito fuori dall’acqua! Alla fine
Koalino prese una decisione molto coraggiosa: sarebbe tornato lì,
stando però molto attento a non avvicinarsi all’oceano.
Quando Koalino arrivò alla spiaggia saltò
subito su un albero pieno di foglioline e, tutto contento, dopo aver scelto
quelle che sembravano le più buone, cominciò finalmente ad assaggiarle. Erano
proprio una bontà! E se le era procurate tutte da solo!
Mentre mangiava, però, qualcuno gridò dal
basso “Ehiiiilàààà!!! Lassùù!!”.
Koalino quasi cadde dallo spavento… ma
guardando in basso vide solo un piccolo animaletto rosa che lo salutava
sorridendo.
“Finalmente ti sei girato! Cosa mangi? Cosa
sei? Io sono una piccola seppia australiana e mi chiamo Seppiolina!” disse ella
rivolgendogli il suo sorriso più sfavillante e compiaciuto. Koalino allora capì
che era quello “il mostro marino” che aveva visto il giorno prima. Scese su un
ramo un po’ più basso per avvicinarsi prudentemente a Seppiolina e,
affacciandosi poco poco da dietro a un cespuglio di foglie, rispose
timidamente: “Io sono un koala… un piccolo orsetto… e mi chiamo Koalino. Stavo
mangiando le foglioline di eucalipto che a noi koala piacciono tanto”. 

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